mercoledì 21 gennaio 2009

Campo



Là dove si è fermato il carro
i bambini non ridono più.
le donne non ballano
accompagnate dalla musica.
Là dove si è fermato il carro,
non si sentono i sospiri
del desiderio dei giovani amanti,
non si sente più il profumo
dell'amore libero.
I fiori sono stati coperti dal cemento,
non si sentono i rumori
degli alberi al vento.
Là dove si è fermato il carro
è cominciata la fine della libertà,
che non è mai esistita.
Là dove ci hanno fermato il carro
è ritornata la storia degli anni '40.
Là dove si è fermato il carro
hanno costruito un campo degli zingari.

Da: RICORDI di Antun Blazevic, Novembre 2002, pag. 63

martedì 20 gennaio 2009

Notte

Nel buio silenzioso le tue braccia forti mi avvolgono, la tua bocca premuta sui capelli mi bacia e mi sussurra dolci parole.

... E il mio cuore si riempie di quell'amore che mi doni.